Ti avevamo già parlato di intelligenza artificiale crea immagini. A grande richiesta, ritorna sui nostri schermi un articolo sul topic più scottante del momento.
Quello dell’intelligenza artificiale, infatti, è un argomento che, sempre più - tra pareri contrastanti - sta prendendo piede. L’intelligenza artificiale non è soltanto un nuovo trend, ma potrebbe concretamente rappresentare l’evoluzione di alcune figure professionali.
A nostro parere, pensare che l’intelligenza artificiale sia qualcosa di negativo, da percepire con disprezzo e con un velo di paura, come non di rado accade, lascia un po’ il tempo che trova. E se ti dicessimo che spostarsi a cavallo era di gran lunga meglio di utilizzare un’ automobile? “Scattare in analogico? Mooolto meglio del digitale!” D’altro canto, non era davvero figo quando al posto dei database si utilizzavano enormi archivi cartacei impolverati?
Se provi a rifletterci, ogni grande innovazione ha sempre portato con sé un grande fervore (prova a pensare al cinema: ti dice niente?). Ma la soluzione, come diciamo sempre, non risiede nel demolire o evitare il nuovo: risiede nel comprenderlo ed educarne all’utilizzo! In fondo, senza l’intelligenza artificiale, non avremmo immagini del Papa che fa skateboard: vale la pena darle una chance, no?
Come avrai capito, quindi, se oggi puoi osservare il Papa indossare Balenciaga è grazie al potere dell’ ai per creare immagini, in gergo text-to-image, vale a dire intelligenze artificiali che trasformano un testo descrittivo, il cosiddetto prompt dei comandi, in una foto, proprio come se i nostri computer diventassero dei pittori velocissimi. È proprio tra le AI per creare immagini più famose che si colloca Midjourney.
In questo articolo andremo a vedere: perché e come usare Midjourney (o perchè non farlo!) indagandone i pro e i contro, e ti forniremo 5 valide alternative che possono essere altrettanto interessanti. Are you ready? Cominciamo!
Che cos’è Midjourney?
Come al solito, partiamo dalle basi: che cos’è Midjourney?
Di Midjourney, in realtà, ti abbiamo già parlato: te lo sei perso? Nessun problema, rinfreschiamoci un po’ le idee. Midjourney è un’intelligenza artificiale text-to-imagine; come detto in precedenza, basterà digitare un testo e questa fantastica AI andrà a creare un'immagine inerente ad esso dal nulla: pazzesco, eh? Semplice e veloce, Midjourney è utilizzata da milioni di persone e, pensa un po’, persino il Corriere della Sera l’ha utilizzato per realizzare un fumetto: il Destino dell’Errante.
Vedendola da questo punto di vista sembrerebbe la svolta del secolo, eh? Ma, non è tutto oro quel che luccica: Midjourney presenta dei pro ma anche dei contro; cominciamo guardando il bicchiere mezzo pieno.
I pro di Midjourney
Tutti possono utilizzare questa intelligenza artificiale crea immagini, ti basterà avere un PC e un wi-fi; questo perchè Midjourney dispone di una versione di base i cui costi sono davvero davvero irrisori!
Soprattutto se hai un'attività di qualsiasi tipo, può essere estremamente utile per velocizzare alcuni flussi di lavoro: un vantaggio non indifferente!
Le immagini fotografiche che genera sono super realistiche e nitide, potresti confonderle per scatti reali!
Ha molteplici applicazioni: se saputa utilizzare può declinarsi in diversi modi, da concept art, a copertine musicali, da web design a moda e chi più ne ha più ne metta: il solo limite è la tua immaginazione!
Ovviamente, però, per ogni bicchiere mezzo pieno c’è una metà vuota: vediamo i contro di Midjourney.
I contro di Midjourney
Con gli ultimi aggiornamenti Midjourney gratis è sparito, ma il rapporto qualità/prezzo rimane comunque ottimo: per il “Basic plan” dovrai pagare 8€ mensili, per lo “Standard plan” sono 24€, per quello Pro sono 48€ e, infine, per “Mega Plan” si passa a 96€ al mese, cifre abbastanza valide per poter impiegare nel tuo quotidiano l’intelligenza artificiale.
Per avviare il programma è necessario l’utilizzo di Discord, piattaforma sulla quale dovrai creare un account: è proprio da lì che potrai utilizzare Midjourney; questo excursus, diciamocelo, è abbastanza antipatico, soprattutto per chi non conosce la piattaforma.
Midjourney è criticato anche per la sua poca praticità: se sei completamente a digiuno di prompt design, infatti, potresti trovarti un attimino disorientato; per poterlo utilizzare dovrai conoscere una serie di comandi di base per navigare, dei parametri per gli input, dei comandi per decidere lo stile e per determinare la qualità, pena un risultato abbastanza scadente; ma, non ti preoccupare: una volta presa la mano e capito come generare correttamente i prompt, questo tool di AI per generare immagini ti sorprenderà!
Inoltre qualsiasi tuo risultato può essere spiato dai tuoi competitors perché verrà reso pubblico almeno che tu non abbia almeno la versione Pro
Come usare Midjourney
Ora che siamo entrati nel mondo di Midjourney, dobbiamo capire come utilizzarlo, no?
Anche se può sembrare antipatico, in realtà è molto semplice: andiamo a dividere il procedimento in 3 punti:
Per primissima cosa non dovrai scaricare nessun software, infatti potrai andare sul sito ufficiale di Mid Journey e creare un account: verrai subito reindirizzato su Discord; se, invece, hai già un account Discord potresti anche unirti direttamente al server della piattaforma.
Una volta dentro, dovrai entrare in una delle stanze della sezione Newcomer Rooms, chiamate newbies e seguite da un numero
Fatto ciò, potrai finalmente inserire il tuo prompt che dovrà iniziare con il comando ”/imagine” seguito dalla descrizione dell’immagine che vuoi generare, semplice e veloce!
Vuoi consigli su come generare un prompt efficace? Non preoccuparti, stiamo lavorando per te! A breve ci sarà un articolo dedicato proprio sul nostro blog.
Le migliori 5 app intelligenza artificiale alternative a Midjourney
Ci sono diverse tipologie di ai per immagini con la stessa funzione di Midjourney, ma con caratteristiche diverse che, per un motivo o per l’altro, possono essere più adatte a te. Curioso di scoprirle? Iniziamo!
I fratelli: dall-e 3 e dall e 2
Le prime alternative a Midjourney che ci sentiamo di consigliarti sono sicuramente dall-e 3 e dall e 2, create da OpenAI. Non ti è nuovo questo nome, eh? Questo perché OpenAI è la stessa società che ha rilasciato ChatGPT - l'intelligenza artificiale crea testi, per intenderci. Dall-e 3 e dall e 2, come avrai sicuramente intuito, sono due versioni diverse della stessa AI. Tra i punti - relativamente - dolenti c’è, sicuramente, che anche dall-e è a pagamento; infatti, per averne l’accesso dovrai passare a GPT-4 per 20€ al mese.
Inoltre Dall-E non è in grado di creare immagini molto realistiche o contenenti persone reali come personaggi famosi. Se glielo chiederai, ti risponderà che non ne è capace: un attimo, un AI che non riesce a creare un’ immagine realistica.. non suona un po’ strano? Beh, effettivamente potrebbe, ma i rumors dicono che sia stata una mossa studiata dalla casa produttrice per evitare la diffusione di disinformazione o foto dannose (e in effetti non sono le uniche a non prendersi questo rischio, come vedremo a seguire). Un gran bel gesto, vero?
Ovviamente però, ci sono anche molti aspetti positivi: infatti Dall-e è molto facile da usare, non ha molti parametri e risulta la soluzione ideale per chi è agli inizi nell’esplorazione del magico mondo dell’intelligenza artificiale generativa di immagini; quando inserirai il prompt,ì - ossia il comando - Dall-e ti fornirà 4 diverse immagini, che potrai, poi, modificare a loro volta.
Impressionante è sicuramente anche la nitidezza delle foto che, seppur non realistiche, riescono a dare un senso di professionalità non comune: provare per credere!
Stable Diffusion
Stable Diffusion un è AI “appena nato”: ha visto la luce appena l’anno scorso, ma è sicuramente una delle migliori alternative a Midjourney; infatti, è molto più permissiva nei prompt rispetto alle altre AI: potrai generare qualsiasi tipo di foto senza limiti.
Pensa un po’: Stable Diffusion non genera solo foto, ma anche piccoli videoclip animati, come se le immagini prendessero vita. Tra gli altri pro, mettiamoci anche che è Open Source e altamente personalizzabile. Sembra un sogno eh?
Vanno menzionati, però, anche i punti dolenti:Stable Diffusion ha una Demo con molti crediti gratuiti all’inizio, una volta esauriti dovrai pagare l’abbonamento, ed è un po’ più complesso da utilizzare.
Per accedere alla Demo basterà andare sul sito ufficiale di Stable Diffusion e inserire i tuoi stable diffusion prompts. Potrai iniziare fornendo un prompt che abbia un soggetto, una descrizione e uno stile di riferimento. Prova anche tu!
Va detto anche che, nel caso in cui si voglia generare un'immagine da zero, le altre AI sono più avanzate rispetto a Stable Diffusion che spicca nel modificare immagini già create piuttosto che crearne ex novo. Pertanto, ricorda di valutare bene quello che cerchi!
Ideogram.ai
Non lasciarti ingannare dall’assonanza con Instagram: Ideogram.ai è una delle poche ai per immagini gratis e accessibili direttamente dal sito ufficiale, senza l’utilizzo di tool esterni come Stable Diffusion e Midjourney.
A differenza dei suoi competitors, per generare un’immagine non devi affaticarti troppo nel dargli il comando: più sarà breve il prompt, migliore sarà il risultato!
Nonostante la parola gratis spesso non sia sinonimo di qualità, Ideogram si distingue in positivo per la sua capacità di gestire notevolmente meglio rispetto alle altre ai generative di immagini la parte inerente al lettering: non ci credi? Prova tu stesso!
C’è anche da dire, tuttavia, che alcuni criticano la lentezza di Ideogram e il fatto che spesso il server sia sovraffollato, facendolo bloccare.
Beh, a questo prezzo, vale la pena fare ugualmente un tentativo, no?
Firefly Adobe
Nella grande famiglia delle AI per generare immagini, possiamo tranquillamente dire che Adobe firefly ai è, per così dire, il figlio minore: infatti, è stato lanciato appena 9 mesi fa, ma ha già conquistato una fama notevole. Sicuramente, a questo successo, ha influito il nome della sua casa fondatrice: Adobe, ti suggerisce niente? Azienda leader nel settore software e creatrice di Photoshop, Illustrator, Indesign, Premiere e di tutti gli altri tool che ci tocca pagare per campare! Insomma, non esattamente gli ultimi arrivati ..e si vede!
Abbiamo menzionato questo dettaglio proprio perché Firefly è integrato in Photoshop, il che permette a più professionisti di lavorare contemporaneamente sullo stesso progetto da due piattaforme diverse: ottimo per lavorare in team!
Accedere è una sfida a prova di boomer: ti basterà creare un account sul sito ufficiale e inserire il prompt che desideri e… il gioco è fatto! Se preferisci puoi anche installare l’app con adobe firefly download.
Adobe però, porta molta attenzione ai diritti d’autore e per questo, anche in questo caso, non potrai inserire personaggi famosi o persone reali nelle tue immagini.
In fin dei conti, comunque, Firefly è un’ottima alternativa a Midjourney per la sua semplicità ed efficienza.
microsoft bing image creator
Ultima, ma non per importanza, è il turno dell’ ia crea immagini gratis di casa Microsoft: Bing Image. La qualità delle immagini generate è davvero incredibile, per non parlare della semplicità d’uso: se Firefly era a prova di boomer, Bing è davvero davvero a prova di ameba.
Infatti, se possiedi già un account Microsoft - il che è molto probabile - non dovrai fare altro che accedere al sito ufficiale. Ma vediamo il dark side of the moon:
per ogni immagine che installerai su Bing comparirà, anche se molto in piccolo, un watermark: una sorta di filigrana come “marchio di fabbrica” per Microsoft. Anche in questo caso, inoltre, non è possibile usare personaggi famosi o persone reali.
Probabilmente Bing è uno dei migliori AI text-to-image per il rapportò semplicità/qualità e per questo lo consigliamo soprattutto per chi è alle prime armi e vuole smanettare un po’.
Qual è l’ai crea immagini migliore?
Terminato l’excursus, ti starai, giustamente, chiedendo: ma quindi, qual è la migliore ai per creare immagini?
La risposta viene da sé, non ce n’è una migliore!
Ogni AI ha dei pro e dei contro che vanno analizzati: cerca di scegliere quella più adatta alle tue esigenze. Tutto quello che devi sapere lo hai appena letto.
Se non riesci a decidere, tira una monetina e comincia a sperimentare!