Ti è mai capitato di aprire un sito web, scorrere il feed di Instagram o anche solo guardare una locandina per strada e pensare “voglio assolutamente un font uguale a quello per i miei lavori o per il mio logo personale” ?
Se, leggendo queste righe, hai pensato “oh mio dio, ma parla di me!”, reggiti forte: stiamo per mandare le tue sinapsi in fiamme!
La verità è che - ebbene sì - la possibilità di risalire all’esatto font che ci interessa esiste. È, infatti, possibile fotografare, scansionare o screenshottare il font ed individuare quale sia. Come? Scopriamolo insieme!
Come scoprire qual è il font che hai visto
Se ti è capitato di leggere alcuni dei nostri articoli in precedenza, ormai ci conosci bene: prima di iniziare ad entrare nel vivo, scatta sempre la “piccola premessa”.
La piccola premessa del caso, oggi, è che trovare font da immagini è fattibile ma, perchè il metodo di cui stiamo per parlarti funzioni, il font deve essere quanto più visibile possibile, quindi l’ immagine da cui partire deve essere di qualità quantomeno dignitosa (molto meglio se alta).
Non aspettarti, insomma, che con una fotografia di partenza sgranata e sfocata, si possano fare miracoli.
Bene, una volta in possesso di questa benedetta fotografia, quindi, come si procede?
Semplice: si utilizzano quelli che vengono definiti “font recognizer”.
Font recognizer: cerca font da immagine
I font recognizer, detti anche font detector oppure font finder, sono dei tool che puoi consultare tranquillamente in rete e che ti consentono di trovare font da immagini, che sono, letteralmente, semplicissimi da usare.
Gli step da percorrere, infatti, prima di avere la tanto agognata risposta circa il font desiderato, sono solo due:
carichi la tua immagine con il font da identificare
attendi!
Uno sforzo titanico, eh?
A questo punto, il font recognizer che stai utilizzando ti restituirà una lista dei font più simili al font di partenza che è riuscito ad individuare.
Font recognizer: come funziona?
Ma com’è possibile che questi tool siano in grado di fare tutto questo?
Beh, in realtà la risposta è duplice:
alcuni font recognizer si basano su una tecnologia chiamata OCR (Optical Character Recognition), acronimo che si traduce con “riconoscimento ottico dei caratteri”.
Questa tecnologia è in grado di analizzare l’immagine introdotta e riconoscere i caratteri al suo interno pixel per pixel, grazie ad un algoritmo apposito; i caratteri riconosciuti vengono, poi, convertiti in testo digitale grazie alla codifica adatta (che può essere Unicode, come ASCII ecc). In altre parole, l’OCR converte immagini in testo modificabile, che può essere poi elaborato per diverse finalità, tra cui quelle del font recognizer stesso;
altri font recognizer, invece, utilizzano algoritmi di riconoscimento delle immagini ma soprattutto algoritmi di apprendimento automatico: utilizzano una serie di caratteristiche del carattere (forma delle lettere, crenatura, peso ecc) per stabilire quale sia il font che meglio combacia con i font presenti nel database da cui il tool può attingere; ovviamente, più è grande questo database, migliore sarà il risultato.
I migliori font recognizer online
Ormai ci conosci: dai, potevamo lasciarti a bocca asciutta?
Ecco, quindi, la ciccia: 5 font recognizer consultabili online, di cui non potrai più fare a meno!
Beh, che aspetti? Corri a provarli!
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